Nola – Festa dei Gigli 2018: al via l’alzata delle borde
Nola città in festa, cresce per le strade l’attesa per la ballata dei Gigli quando mancano poco più di due settimane alla fase clou della tradizione targata Unesco. Un countdown da vivere nel segno di usi e rituali che accompagnano l’allestimento della manifestazione complessiva, a partire da uno degli elementi cardine della stessa, relativo alla costruzione degli obelischi che danzeranno domenica 24 giugno, dominando le strade cittadine nel segno della devozione al santo patrono.
Un contesto in cui la settimana in corso rappresenta il momento d’origine, laddove la fase di progettazione, di idee e creatività per l’esibizione finale, trova seguito nella fattiva costruzione delle macchine da festa, primi attimi rispetto al l’euforia collettiva che sarà che già raccolgono il calore di una città intera che attende e segue, passo dopo passo, l’opera di costruzione.
Suggestiva nei rituali il momento dell’alzata delle borde, da Piazza Clodio Marcello è toccato al Giglio del Bettoliere aprire le danze, primi a far svettare verso l’alto l’elemento centrale della macchina da festa; il ritmo scandito dai martelli, lavoro manuale per l’assemblaggio complessivo, seguito in ogni gesto dai tanti che hanno partecipato per visionare ogni singolo momento, in attesa di veder svettare la borda verso l’alto, il silenzio prima della festa nel passaggio dalla posizione orizzontale a quella verticale.
E nelle gesta dei primi, la passione condivisa dei tanti che si troveranno a condividere la stessa esperienza durante la settimana, quando una alla volta le punte delle macchine da festa cominceranno a guardare dall’alto la città. Una città che ora attende, con trepidazione, il momento della festa