Nola – Festa dei Gigli 2016: aperte le buste per l’assegnazione

Il primo atto della festa dei Gigli 2016 si è consumato con l’apertura delle buste e la lettura delle richieste di assegnazione dei gigli e della barca, pervenute al comando dei vigili urbani.
Nell’aula consiliare, alla presenza del segretario comunale, del presidente Fondazione Festa dei Gigli e di un consigliere di amministrazione, si è svolta l’apertura delle buste. 28 le istanze presentate con tre domande per l’Ortolano, tre per il Salumiere, tre per il Bettoliere, due per il Panettiere, due per la Barca, tre per il Beccaio, cinque per il Calzolaio, tre per il Fabbro, quattro per il Sarto.
Ora partirà la fase di istruttoria per la verifica dei requisiti, che si affidano ai parametri contributivi versati all’Inps, con elemento prioritario l’anzianità di attività nella corporazione di appartenenza. L’analisi della documentazione presentata e la conferma documentale di quanto dichiarato, aprirà le porta all’assegnazione provvisoria che avverrà alla mezzanotte del 28 giugno.
In base ai firmatari e ai maestri di festa, rischierebbero di restare senza giglio due paranze, ma l’alternativa degli scambi di Giglio, come avvenuto negli anni scorsi, in base al principio non scritto che le paranze di Nola non possono restare senza un giglio da cullare, potrebbe aiutare anche per il 2016 il collocamento delle due paranze. Il regolamento vieta l’escamotage usato da sempre, in una sequenza paranza, scelta del firmatario e poi maestro di festa. Fattori invertiti per arrivare allo stesso risultato, anche sé contro regola.
La Fondazione è l’organo titolato al controllo, per la verifica e l’applicazione del regolamento, con il maestro di festa che dovrebbe scegliere le varie componenti, essendo l’unico artefice dell’organizzazione. Ma negli ultimi anni la crisi economica e le difficoltà oggettive ad organizzare un giglio, ha generato soluzioni alternative utilizzando il gran numero di componenti di una paranza capaci di tenere su l’organizzazione dall’assegnazione alla ballata.
Intanto la festa 2015 vive la fase dell’alzata della borda primo passo verso la costruzione degli obelischi, mentre la Fondazione, punta Una città a misura del turista: è questa la novità sostanziale dell’edizione della Festa dei Gigli 2015 la cui organizzazione è stata programmata anche e soprattutto in funzione degli ospiti che provengono da ogni parte d’Italia ed Europa richiamati dall’importanza dell’evento che, dopo il riconoscimento Unesco, ha ormai dimensione di carattere mondiale.