Nola: dopo la notte di follia e terrore il sindaco Buonauro annuncia interventi ad horas per riportare ordine e sicurezza in un centro storico ormai terra di nessuno
In quel microcosmo che è la mente umana, succede ormai con troppa frequenza che qualcosa vada in tilt. Il filo sottile dell’instabilità prende il sopravvento sulla ragionevolezza, diventando un pericolo per gli altri. Un singolo, capace di dare vita alla follia, come accaduto giorni fa a Parigi, coltellate a coloro che passeggiavano al parco o ieri sera a Nola, con un singolo piombato con la sua auto sulla folla a tutta velocità. Realtà distanti. certo, episodi recenti che trovano nell’archivio della cronaca molti casi simili, con bandierine di localizzazione in varie parti del pianeta. Casi imprevedibili, di sicuro, la cui frequenza però suona come un campanello d’allarme. C’è bisogno che le città siano più controllate. Non solo sulla carta, non solo a parole. Nel caso specifico di ieri sera nel comune di Nola, dove dopo tre anni è in atto il giugno nolano pullulante di eventi, dove solo poche ore prima la gente era scesa in strada per prendere parte alla processione del Corpus Domini, dove già da tempo viene denunciata una mancanza di attenzione verso il centro storico abbandonato alla mercé di bande di teppisti della mala movida, c’era bisogno che in strada ci fossero più presidi di pubblica sicurezza. Il comune proprio in vista del giugno aveva deliberato con una somma di 90 mila euro il potenziamento del servizio di controllo del territorio. Ma qualcosa è andato storto. Il sindaco Carlo Buonauro, dispiaciuto per il gravissimo episodio ha annunciato interventi immediati per ripristinare l’ordine laddove al momento regna il caos.