Nola: al Museopossibile la mostra “Labirinti” dell’artista e architetto Donatella Mazzoleni
La mostra presenta l’installazione site specific “Archeolabirinto”, fulcro dell’esposizione, che invita i visitatori a un percorso iniziatico attraverso 16 sculture in ceramica e rame. Questi materiali evocano il legame con la natura e la madre terra, mentre l’opera stessa si propone come una riflessione profonda sulla vita e sulle sue complessità.
Si chiama Labirinti, al Museopossibile di Nola la mostra di Donatella Mazzoleni che resterà in maniera permanente nelle ex scuderie del Seminario Vescovile.
Vladimiro Capasso, presidente del Museopossibile, e Costabile Guariglia hanno espresso la loro soddisfazione per l’accoglienza di questa opera unica, sottolineando come “Labirinti” offra un nuovo sguardo sulle sfide dell’uomo contemporaneo, trasformando il labirinto in un luogo di costruzione di identità e relazioni. L’installazione, attraverso un’esperienza multisensoriale, invita a esplorare spazi dimenticati, proponendo una visione rinnovata del labirinto come simbolo di crescita e trasformazione.
Un’opera che come afferma l’artista a prima vista disorienta, ma invita ad esplorare con il movimento, lo sguardo, il tatto e infine anche la voce una dimensione altra in continuo divenire e trasformazione.