Con volontà e determinazione per un punto che deve essere punto e a capo. Giochi di parole a parte, il Nola riesce a riagguantare il Cassino e a pareggiare la sfida della 13^ giornata: allo Sporting finisce 1-1.
Per il 3-5-2 di Cavallaro nuovi interpreti: dopo la squalifica rientra tra i pali Venditti, sull’out di destra c’è Lucarelli, mentre D’Angelo supporta Maggio in attacco. Per il Cassino out Ingretolli, in avanti fiducia al classe 2005 Bianchi.
Pronti via, l’inizio è di marca bianconera: al 5’ Maio prova ad armare il destro dai 20 metri, palla che si perde sul fondo. Sin dalle prime battute la sfida si presenta scorbutica e non lascia presagire grandi emozioni: la rete annullata al 15’ al Cassino per fuorigioco è l’unico brivido della prima mezz’ora.
Al 29’ ancora il Nola protagonista. Il colpo di testa di Faiello però non preoccupa più di tanto Della Pietra.
Ospiti che rispondono al 37’ con la punizione di Lucchese, Venditti si tuffa ma la traiettoria è larga.
In chiusura di frazione, i bianconeri provano per vie centrali a sorprendere il Cassino: D’Angelo scappa via, Della Pietra lo anticipa prima che sia troppo tardi, poi subisce fallo, inutile il tentativo di Maggio, che si perde comunque sul fondo. Così le squadra vanno a bere un tè caldo in una giornata dal gelo sferzante.
La ripresa, contrariamente alla prima frazione, si apre subito con il botto: 47’, Cavaliere riesce a mettere un pallone sul secondo palo, che batte e carambola sulla fronte di Tribelli, Venditti prova a salvare sulla linea, per il signor Collier la palla varca la linea di porta ed è goal Cassino, vantaggio-lampo in apertura di secondo tempo per gli ospiti. Grandi proteste da parte soprattutto di Venditti.
Il Nola non ci sta e prova subito a riacciuffare il pareggio: da punizione, Maggio però schiaccia troppo il suo colpo di testa. Poi da corner il tentativo di Bontempo al 55’ non ha la forza giusta per impensierire Della Pietra.
Girandola di cambi ed il Nola butta dentro un voglioso Kean e, soprattutto, un ispirato Gonzales. Lo spagnolo spezza la monotonia degli assalti bruniani ed al 73’ indovina la traiettoria giusta per beffare un Della Pietra in ritardo. 1-1, gara di nuovo in parità.
Sospinto dal proprio pubblico, il Nola prova ad accaparrarsi il bottino pieno: tre minuti più tardi Gonzales arma di nuovo il destro, ma questa volta strozza troppo la conclusione.
Dal canto suo, il Cassino si fa rivedere pericolosamente in avanti al 79’ con il colpo di testa sul primo palo di Tribelli, che sorvola la traversa del subentrato (causa gioco di under) Tricarico.
I bruniani spingono, ma non trovano la giocata giusta per impensierire un Cassino che, nonostante si ritragga a difesa del pari, non rischia più di tanto, non subendo la vèrve dei locali. Triplice fischio, termina 1-1.
Un capoverso per il Nola, che dopo l’ennesima gara di sacrificio, finalmente può approcciare la tanto attesa, soprattutto da Cavallaro, finestra di mercato, per poter varare la già annunciata rivoluzione tattica. Porte girevoli in casa bruniana insomma, ed il campo consegna un punto che tiene vicina la soglia di galleggiamento, con una classifica sempre corta. Il campionato dunque consegna presupposti più che favorevoli per la risalita bianconera.
TABELLINO
Reti: Tribelli (C) 47′, Gonzalez (N) 73′.
Nola 1925: Venditti (57′ Tricarico), Lucarelli, Cirillo (65′ Caliendo), Bontempo, Lame, Maio, Cassandro, Faiello (71′ Kean), Staiano (57′ Gonzalez), D’Angelo (71′ Bamba), Maggio. A disposizione: De Lucia, Langella, De Martino, Hefiane. Allenatore: Giovanni Cavallaro.
Cassino Calcio: Della Pietra, Raucci (77′ Mazzaroppi), Donnarumma, Orlando, Cocorocchio, Gallo, Darboe (58′ Tomassi), Lucchese (86′ Ceccarelli), Bianchi, Cavaliere (58′ D’Alessandris), Tribelli. A disposizione: Fiorinio, Del Giudice, Plini, De Carolis, Tomaselli. Allenatore: Antonio Carcione.
Arbitro: Collier di Gallarate (assistenti Fanara di Cosenza e Cozza di Paola).
Note: ammoniti D’Angelo e Kean per il Nola; ammonito Cocorocchio per il Cassino.
