Un buon Nola riprende la corsa salvezza grazie ai pesanti tre punti conquistati tra le mura amiche dello “Sporting Club”. Contro l’IlvaMaddalena finisce 2-1 in favore dei bianconeri di mister Ferazzoli.
Seconda vittoria consecutiva in casa per il Nola che nel primo tempo fa suo il pallino del gioco senza però pungere con la dovuta cattiveria. Il primo squillo della gara al 25’ con lo stop e il tiro di Palmieri su spizzata di Sparacello. Palla alta sopra la traversa.
Al 29’, la rete che stappa la partita: proprio Palmieri realizza l’1-0 Nola. Ripartenza fulminea, Sparacello gestisce bene ed innesca Palmieri che entra in area e supera Mejri per il vantaggio locale.
Nemmeno 2’ dopo, l’Ilva acciuffa il pareggio. Azione personale di Cacheiro che mette in difficoltà il pacchetto difensivo nolano, Zizzania chiude il primo palo per il calcio d’angolo. Dalla bandierina, Bazile disegna in favore di De Carlo che di testa fa 1-1. Da rivedere l’intervento di Zizzania e la marcatura di Russo.
Al 38’, Sparacello va vicino alla rete personale. Ruggiero va via in eleganza e crossa al centro, Mejri si supera sul tentativo di testa del bomber palermitano. Al 42’, calcio di punizione per il Nola, Gonzalez maledice la bravura di Mejri che dice di no al centrocampista.
In chiusura primo tempo, il Nola si porta nuovamente in vantaggio. Piacente trova la mano di un difensore ospite in area sarda, per il signor Paolo Grieco della sezione di Ascoli Piceno è calcio di rigore. Dagli 11 metri, Sparacello spiazza Mejri e fa 2-1.
60’’ di recupero e duplice fischio. La ripresa offre poche azioni degne di nota. I tecnici cercano di mischiare le carte in tavola con una serie di sostituzioni ma la storia non cambia.
La formazione in maglia bianco azzurra cerca di pungere dopo 20’ circa del secondo tempo con Amsini, il suo mancino si perde largo alla sinistra di Zizzania. Poco dopo con Cacheiro, strappo del 7 ospite ma conclusione altissima.
Si rivede il Nola poco prima della mezz’ora: Ruggiero ci prova di prima ma la sfera termina lontano dal centro della porta. 2’ dopo è il turno di Palmieri che illude i presenti con questo velenoso tiro cross che finisce non lontano dall’incrocio dei pali.
Ci avviamo verso la fine della contesa. Nei 6’ di recupero, Nola e IlvaMaddalena regalano emozioni. Ci prova il classe ‘04 Cavaiola per gli ospiti: il terzino destro, in proiezione offensiva, calcia con il piede non preferito. Poi è Staiano a salire in cattedra con un blitz vincente sulla trequarti avversaria e la scorribanda che porta al secondo calcio di rigore di giornata.
Questa volta Sparacello non è altrettanto freddo al momento dell’esecuzione, Mejri intuisce e salva i suoi. Non c’è più tempo. Al triplice fischio, calciatori, staff e tifosi esultano per questo importantissimo successo. Ora è tempo di ricaricare le batterie e concentrarsi per il prossimo impegno, ancora allo “Sporting”, contro il Sarrabus.
Reti: Palmieri 29′ (N), Contucci 32′ (I), Sparacello rig. 46′ (N).
Nola 1925: Zizzania, Sepe, Valerio (93′ Cassandro), Piacente, Russo, Gonzalez (66′ Ndiaye), Staiano, Ruggiero (81′ De Martino) Castagna (86′ Adorni), Sparacello, Palmieri (88′ Chianese). A disposizione: Landi, Kean, Lucarelli, D’Angelo. Allenatore: Giuseppe Ferazzoli.
Ilva Maddalena: Mejri, Cavaiola, Ferlicca, Chiappetta, Contucci, De Carlo, Cacheiro (80′ Galvanio), Lobrano (85′ Mastromarino), Bazile (50′ Cuomo), Amsini (73′ Ndongala), Aiana. A disposizione: Sordini, Gentile, Roszak, Sidoti, Arricca. Allenatore: Aldo Gardini.
Arbitro: Grieco di Ascoli Piceno (assistenti Preci di Macerata e Pascoli di Macerata).
Note: ammonito Ruggiero per il Nola; ammoniti Mejri, Cuomo, Chiappetta e Ferlicca per l’Ilva.