Napoli – Tangente per gonfiare perizia: arrestato geometra INPDAP

I Carabinieri del Comando Provinciale Carabinieri di Napoli hanno arrestato, in flagranza di reato, un geometra dell’INPDAP, sorpreso mentre riceveva da un dipendente pubblico 450 euro, somma richiesta per aumentare il valore di un immobile da lui indicato in una perizia.
Infatti, il geometra nella perizia estimativa redatta a favore del richiedente, il quale aveva presentato domanda di concessione di mutuo ipotecario all’INPDAP per l’acquisto di un’abitazione a Pomigliano D’Arco, doveva aumentare il valore dell’immobile da 130.000,00 euro a 166.000,00 euro.
In cambio, il denunciante aveva ricevuto la richiesta di un computer, da acquistare per il figlio del geometra, per ottenere la modifica della perizia estimativa.
I Carabinieri, a seguito delle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli, Sezione reati contro la Pubblica Amministrazione, avendo ricevuto notizia di un incontro all’esterno della sede dell’INPDAP di Napoli, dove il geometra avrebbe dovuto ricevere la somma di 450 euro, per l’acquisto del computer già prenotato presso un negozio di elettronica, predisponevano un servizio di osservazione con “video ripresa” che consentiva di documentare il pagamento della “tangente” e di arrestare il geometra in flagranza di reato.
Immediatamente dopo sono state eseguite perquisizioni presso l’ufficio e l’abitazione dell’indagato, sequestrando le copie della prima perizia del valore di 130.000 euro ed il computer in uso all’arrestato che è accusato di concussione.