Napoli – Stop Circumvesuviana: sciopero mette in ginocchio l’utenza
Sono migliaia gli utenti compromessi nella quotidianità dal nuovo sciopero, che ha visto oggi protagonista il trasporto pubblico, caso specifico quello Circumvesuviana, ferrovia gestita da Eav, nell’area napoletana tra i principali strumenti di collegamento tra territori più o meno lontani.
Utenti ancora appiedati in virtù dello sciopero straordinario proclamato dagli operatori di stazione, che già aveva fatto discutere la scorsa settimana, e che si ripropone in giornata con conseguenti disagi sopratuto per i tanti lavoratori e studenti, universitari e non, che quotidianamente si servono del mezzo per raggiungere le proprie rispettive mete.
Una vertenza in atto da tempo e rispetto a cui per il momento non sembra apparire via d’uscita. Si traduce sull’attività dell’azienda l’attuale carenza di personale – ha spiegato il vertice Eav Umberto De Gregorio – e la contestuale mancata accettazione di prestazioni straordinarie da parte del personale di presenziamento degli impianti fissi della infrastruttura Ferroviaria operante sulle linee Vesuviane.
Effetto sul pratico il totale blocco delle corse lungo tre tratte Poggiomarino-Torre Annunziata, Poggiomarino-Sarno, Pomigliano d’Arco-Acerra, Napoli-Centro Direzionale-San Giorgio a Cremano. Corsa ai ripari per provare a rimediare al meglio, si prova con trasporto su gomma, servizio sostitutivo introdotto sulle prime tre linee. Ed ancora una volta l’utenza paga il peso maggiore.