Napoli, si inaugura il murale “Creative” nel cuore dell’Ateneo Federico II
Le linee ben visibili di tre figure, fisionomie di volti che sono sintesi della diversità antropologica e caratterizzati dai colori vivaci dell’’espressione artistica, hanno trasformato una facciata del Complesso di Monte Sant’Angelo dell’Università degli Studi di Napoli Federico II in un’opera d’arte pubblica. È stato inaugurato il murale Creative, firmato dall’artista napoletano Luca Caputo, in arte Zeus40, nell’ambito del Festival Metropolitano delle Culture Giovanili, promosso dalla Città Metropolitana di Napoli e dalla Fondazione Teatro di San Carlo. L’opera raffigura tre giovani, simbolo della ragione, della passione e del valore che sintetizzano la creatività come forza umana e collettiva.
Il murale è stato realizzato con il supporto degli studenti del laboratorio Creatività Urbana, curato da INWARD, Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana, e si inserisce nel progetto ISAAC, International Street Art Academy Campus, il primo distretto universitario dedicato all’arte murale.
Il Festival Creative ha coinvolto 120 giovani in laboratori gratuiti su musica, audiovisivo, imprenditoria e arte urbana, offrendo percorsi formativi concreti e professionalizzanti. Particolarmente rilevante l’esperienza degli Audition Days, durante i quali i partecipanti si sono confrontati con le principali case discografiche italiane, tra cui Sony Music, Universal, Warner, BMG e Believe. Non sono mancati eventi pubblici come il Creative Live alle Officine San Carlo e le performance in Piazza del Plebiscito in occasione del Giro d’Italia, che hanno permesso di condividere con la città il talento dei giovani artisti. Il progetto si è arricchito anche di Masterclass con esperti del settore creativo, culturale e tecnologico, confermando Creative come un modello di formazione e partecipazione giovanile diffusa, capace di attivare nuovi processi di trasformazione culturale sul territorio metropolitano.