Napoli: protesta tir-lumaca, traffico in tilt

La città partenopea è stata oggi paralizzata da un lungo serpentone di camion che ha attraversato il centro a passo d’uomo. Organizzata da Trasportounito, la protesta ha visto la partecipazione di centinaia di autotrasportatori che, con i loro mezzi, hanno intasato le strade per denunciare l’indifferenza del governo di fronte alle crescenti difficoltà del settore.

Partiti dalla zona industriale di Gianturco, i manifestanti hanno sfidato il traffico, creando non pochi disagi ai cittadini. Al centro delle loro rivendicazioni, la richiesta di maggiori investimenti nel settore e di misure concrete per fronteggiare la carenza di autisti e le difficoltà burocratiche. 

I camion, trasformati in tribune mobili, erano adornati da striscioni e cartelli dai toni sarcastici, con il ministro Matteo Salvini spesso nel mirino. Tra le richieste avanzate da Trasportounito, l’istituzione di un ufficio dedicato agli autotrasportatori internazionali presso il ministero delle Infrastrutture, la semplificazione delle procedure per l’assunzione di autisti stranieri e una riforma dell’iter per il rilascio della patente CQC, con la possibilità di sostenere l’esame nella propria lingua madre.