Napoli – Prestiti dai clan con tassi usurai del 200%, arrestate 21 persone

12 ordinanze di custodia cautelare in carcere e 9 richieste di arresti domiciliari: è il bilancio degli arresti eseguiti questa mattina dai Carabinieri di Napoli, su indagini condotte dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, per reati di usura ed estorsione perpetrati nel napoletano.
I provvedimenti sono stati emanati dopo complesse ed articolate indagini, partite da una denuncia effettuata da un imprenditore della zona est di Napoli. Muovendo dalle dichiarazioni della vittima, gli inquirenti hanno scoperto numerosi delitti tra il 2004 ed il 2012, a danno di imprenditori soffocati dagli espedienti camorristici di vari clan, tra i quali spiccano gli Aprea, Cuccaro, Alberto, Guarino e Celeste di Barra, i Mazzarella di S. Giovanni a Teduccio, le famiglie Papale, Di Gioia e Falanga di Torre del Greco, oltre a varie frange della provincia di Caserta.
I fatti, accertati sulle vicende del quartiere di Barra, fanno riferimento a passaggi di denaro per centinaia di migliaia di euro, prestate con interessi che oscillavano tra il 28% ed addirittura il 200% annuo.
Le denunce degli imprenditori hanno aiutato così gli inquirenti a smantellare una vera e propria organizzazione, che del prestito usuraio ne faceva efficiente e proficuo business.