Napoli – “Oltre lo schermo”: cinema e lotta operaia
La rassegna cinematografica napoletana “Oltre lo schermo. Suoni e visioni del cinema a Napoli”, chiude in bellezza i giorni dedicati alle proiezioni con “Via Argine 310” e “Laggiù qualcuno mi ama”. Per la festa del Primo Maggio, la scelta del tema ricade sui lavoratori, sulle condizioni di lavoro, tute e diritti. Il tutto raccontato in “Via Argine 310”, regia di Gianfranco Pannone e con Alessandro Siani.
La pellicola, proiettata nel pomeriggio all’auditorium Porta del Parco di Bagnoli, racconta delle vicende vissute dagli ex operai della Whirlpool di Napoli, che hanno passato tre anni di inferno e che finalmente solo una settimana fa hanno visto uno spiraglio di luce con l’affidamento dello stabilimento alla Tea Tek Group, salvaguardando così gli oltre 300 posti di lavoro.
La rassegna “Oltre lo Schermo”, fortemente voluta dal sindaco Gaetano Manfredi, è nata proprio per valorizzare anche le aree esterne al centro cittadino, come Bagnoli, dove l’auditorium di Porta del parco è un punto di riferimento per eventi di grande rilievo
