Napoli, aveva dato fuoco ad 8 veicoli: arrestato 64enne piromane a Milano
Sei auto e due moto, completamente distrutte dalla potenza delle fiamme, appiccate per la velleità di una persona che nessun altro obiettivo aveva all’infuori del caos e della propria soddisfazione personale.
Le indagini della Squadra mobile di Polizia di Napoli e dei commissariati San Ferdinando e Decumani ha però spento la voglia di D.F.L., piromane di 65 anni, presunto autore degli insani gesti che hanno distrutto i veicoli nella notte del 15 gennaio scorso tra piazza Carolina e via Cisterna dell’Olio a Napoli.
Gravi indizi di colpevolezza, quelli riscontrati dagli agenti, che hanno fermato l’uomo per il reato di incendio aggravato, su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli.
Atti duri, che sarebbero potuti sfociare in tragedia, senza il pronto intervento delle Forze dell’ordine e dei Vigili del Fuoco per domare le fiamme. Oltre ad auto e moto, infatti, coinvolti nei roghi anche diverse strutture ed edifici, lambite dal fuoco, e che solo l’intervento dei caschi rossi ha potuto fermare, evitando danni ben più gravi.
Da subito partite le indagini, le stesse hanno consentito, grazie all’aiuto e all’analisi di filmati estrapolati da sistemi di videosorveglianza installati nelle zone interessate dagli atti vandalici, l’individuazione di D.F.L., in passato già autore di azioni, e dunque di reati, di stessa natura.
Il provvedimento è stato eseguito dagli agenti della Squadra Mobile di Milano che hanno rintracciato il soggetto nei pressi della stazione ferroviaria del capoluogo lombardo, probabilmente per evitare di essere facilmente individuato dagli agenti di Polizia.
Ed ulteriori indagini sono attualmente in corso per chiarire se il 65enne sia coinvolto in altri analoghi episodi registrati nei mesi scorsi.