Napoli – 40enne arrestato per la seconda volta in 10 giorni per maltrattamenti
Gli agenti dell’Ufficio prevenzione Generale della Questura di Napoli, in collaborazione con quelli del Commissariato San Paolo hanno arrestato G.M., 40enne napoletano, per maltrattamenti in famiglia, porto illegale di coltello e minacce gravi.
Su segnalazione di lite violenta in famiglia, una Volante della Polizia, si è recata a Pianura dove una signora R.M. di 36 anni, ha riferito agli agenti che il marito si era presentato a casa chiedendo di vedere le figlie di 5 e 9 anni, nonostante il divieto imposto dal Giudice che – a seguito del suo arresto, operato dai Carabinieri il 16 agosto scorso, per lo stesso reato – aveva disposto l’allontanamento dell’uomo dalla casa familiare, con divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla consorte.
L’uomo, a seguito del diniego della moglie, l’aveva pesantemente minacciata di morte, promettendo di ripresentarsi. Essendo ritornata alla normalità la situazione, i poliziotti si sono allontanati, raccomandando alla vittima di chiamare il 113 qualora il marito si fosse ripresentato.
Infatti, cosa avvenuta, la donna ha nuovamente contattato la polizia in quanto G.M. è tornato, stavolta armato di un grosso coltello a serramanico, con il quale ha minacciato di morte la consorte, in presenza delle figliolette terrorizzate.
L’uomo ha poi stretto le mani intorno al collo della moglie, tentando di strangolarla, fatto poi evitato dall’intervento della polizia che è riuscito a bloccarlo, sequestrando anche il coltello di cui G.M. ha tentato di disfarsi.
L’uomo, che registra precedenti di polizia per furto, lesioni personali ed altro, è stato condotto al carcere di Poggioreale.