Musicare la formazione e liberare la creatività. È stato presentato il progetto “Campania a Voce Alta”
Armonizzare le anime, far risuonare i sogni, legare la bellezza dell’arte alla formazione scolastica troppo spesso in crisi. Intercettare i ragazzi dove le passioni sono forti, per scrivere quel pentagramma improvvisato che è la vita di tanti studenti.
Con queste premesse è stato presentato stamattina il progetto regionale “Campania ad Alta Voce” che ha l’obiettivo di trasferire nelle giovani generazioni un’idea di Performing Arts non solo per far emergere la creatività ed il talento artistico, ma anche come strumento per liberare le nuove generazioni da schemi e convinzioni limitanti che spesso impediscono la piena espressione delle potenzialità individuali.
Per l’occasione, nella sede regionale di Santa Lucia, è stato proiettato in anteprima il video clip di Abbracciame realizzato dall’associazione culturale Ad Alta Voce ETS con Andrea Sannino, il coro That’s Napoli Live Show e gli studenti di 24 licei regionali.
Il progetto Campania ad Alta voce è promosso e finanziato dall’Assessorato alla Scuola, alle Politiche Sociali e alle Politiche Giovanili della Regione.
E quale miglior esperienza, per appassionare i ragazzi, se non quella di lavorare sulla ballad di Sannino, spopolata durante la prima pandemia del 2020 e divenuta un inno alla vita, entrato nel cuore non solo dei napoletani ma di tutta Italia.
L’intuizione è provenuta proprio dal presidente dell’associazione Ad Alta Voce, Carlo Morelli.