Musica: l’intervista a Ra di spina per l’uscita dell’album “Vocazioni”
Riti collettivi, sperimentazioni, ricerca e al centro una musica che vuole essere innanzitutto una geografia sonora, libera nel linguaggio ma con i piedi ben saldi nella tradizione. Il progetto Ra di spina, giunto a una maturità artista completa, è sicuramente avanguardista nel panorama musicale partenopeo.
Ra di spina, nel corso di questi anni ha partecipato a importanti festival musicali in Italia e all’estero, tra cui il Welcome to Napoli, il Festival Alta Felicità, il Napoli World Festival e il Premio Parodi 2023, dove è stato finalista con il brano “Madonni quant’è jirti stu palazzo”. Nel 2024 il gruppo cambia formazione, affiancando alle voci di Laura Cuomo e Alexandra Mauro, la chitarra di Ernesto Nobili e le percussioni di Francesco Paolo Manna. Questa nuova formazione debutta in Spagna al MUM di Mérida e poi in Repubblica Ceca, dove viene riconosciuto tra i migliori live act. Si esibisce anche al castello di Baia per il Mens Agitat Molem Festival. Ad aprile 2025 pubblica il primo disco, “Vocazioni”.
Il progetto fonde polifonie, chitarre, elettronica e sintetizzatori, creando una musica che intreccia tradizione arcaica e linguaggi contemporanei, ispirata dalle voci popolari del Sud Italia e prossimamente, l’album, sarà presentato anche a Napoli.