Mercato San Severino – Depuratore: Noe sequestra linea fanghi
Una linea di trattamento fanghi, del depuratore di Mercato San Severino, è stata sequestrata dai carabinieri del Noe di Salerno. Con il supporto dei militari della locale stazione, i sigilli hanno interessato un’area complessiva di 10mila metri quadrati, all’interno del depuratore consortile che tratta le acque reflue urbane. L’azione dei militari del Nucleo Operativo Ecologico, sono state attivate dalle numerosi segnalazioni, da parte degli abitanti della zona, di esalazioni olfattive maleodoranti, che rendevono l’aria irrespirabile.
L’ispezione ha fatto emergere che la linea di trattamento dei fanghi di depurazione, composta da impianti di preispessimento dei fanghi per gravità e flottazione, di digestione anaerobica, di postispessimento e disidratazione meccanica, era in attività senza che la società di gestione, fosse in possesso della prescritta autorizzazione alle emissioni in atmosfera. La linea è stata sequestrata ma non fermata, per non pregiudicare l’intero processo depurativo dell’impianto.
Il legale rappresentante della società che gestisce il depuratore, gestione dell’impianto di depurazione è stato deferito in stato di libertà ai magistrati della sezione reati ambientali della Procura della Repubblica del Tribunale di Salerno per aver esercitato l’attività di trattamento dei fanghi di depurazione in assenza della prescritta autorizzazione alle emissioni in atmosfera.