Marigliano: è Gaetano Bocchino il sindaco della città, attribuita la composizione del consiglio
Una sfida combattuta, caratterizzata da una campagna elettorale accesa che ha visto invertire nettamente i sondaggi iniziali. Favorito dalla maggioranza della comunità: è Gaetano Bocchino il nuovo sindaco di Marigliano. Il candidato del centrosinistra, sostenuto da una coalizione formata da Partito Democratico, Azione con Calenda, PER Marigliano, Insieme e Impegno Civico, ha vinto il confronto elettorale battendo Paolo Russo, candidato della coalizione “Cuore Civico”, che alla vigilia sembrava favorito.
Con 9.494 voti, pari al 55,2% delle preferenze, Bocchino ha superato di oltre 1.900 voti Russo, fermatosi a 7.523 consensi, pari al 43,74%. Un risultato netto, che ha ribaltato le attese, confermando un cambiamento nel clima politico cittadino. Marginale, invece, il risultato del terzo candidato, Ciro Panariello, che ha raccolto solo l’1,05% dei voti.
Decisivi per il successo di Bocchino sono stati anche gli oltre 1.000 voti disgiunti, che hanno mostrato come una parte significativa dell’elettorato abbia scelto di sostenere il suo nome alla guida della città, pur non votando le liste a lui collegate.
Con la vittoria di Bocchino, entrano in consiglio comunale diversi rappresentanti della coalizione di centrosinistra. Il Partito Democratico ottiene 4 seggi con Vito Lombardi (959 voti), Paolo Aliperti (532), Giuseppe Bonavolontà (492) e Carmine Guercia (389). Azione porta in aula Maria Teresa Menna (851) e Antonio Di Sauro (668). La lista Insieme Marigliano elegge Pasquale Falco (440) e Rosa Capua (400). Un seggio anche per Giuseppina Amato (312) della lista “Per le Persone e la Comunità Marigliano” e per Michele Cerciello (427) di Impegno Civico Insieme.
Anche la coalizione sconfitta avrà la sua rappresentanza. In consiglio entrano Paolo Russo e altri 5 consiglieri della sua coalizione: per Fare Democratico, Filomena Bolero (998 voti), Sebastiano Guerriero (748) e Filippo Altarelli (642); per la lista Paolo Russo Sindaco, Felice Mautone (699) e Raffaele Caprio (400).
Nonostante iniziali dubbi sulla composizione del consiglio, legati al fatto che la coalizione di centrosinistra non ha superato il 50% dei voti validi, pare non si verificherà il caso dell’“anatra zoppa”, ovvero una condizione in cui il sindaco eletto non ha una maggioranza in consiglio.
I voti validi totali sono stati 17.198, e la metà corrispondente a 8.599. La coalizione “Cuore Civico” si è fermata a 8.476 voti, non raggiungendo la soglia del 50%. Questo dato confermerebbe l’assegnazione del premio di maggioranza alla coalizione di centrosinistra, consentendo a Bocchino di poter contare su una maggioranza stabile in consiglio comunale.