Pomeriggio di calcio giocato poco entusiasmante per la Mariglianese, che al “San Clemente” di Casamarciano impatta una sonora sconfitta contro il redivivo Albanova.
LA PARTITA
I locali hanno provato a sviluppare, nonostante l’assenza dell’infortunato Vitagliano a centrocampo, il solito gioco fatto di propositività e palla a terra; ma fin dai primi minuti il compito è reso arduo dagli ospiti, ben quadrati in campo.
Nella prima parte di match il più propositivo fra i locali è Gaetano, che trova una maglia da titolare e motivazioni importanti da ex di turno.
L’Albanova è ordinato, e trova il vantaggio sfruttando i singoli errori fatti dai locali: al 24′ esce male dai blocchi Falco, ne approfitta Scielzo che di prima intenzione trafigge Smaldone, sorpreso dalla sberla alla sfera del numero 10 avversario.
Bel gol che mette in ambasce la Mariglianese: come sette giorni fa a Casoria, arriva un black out che porta a dolori sulle palle inattive. Alla mezz’ora infatti lo schema a palla ferma introdotto da capitan Ciano trova tutto solo in area Guglielmo, che si erge per battere di testa Smaldone.
L’Albanova si galvanizza e dilaga: a cinque dalla fine ha una buona occasione da calcio di rigore Scielzo, sentenziato dal direttore di gara per fallo di Smaldone su Fiorillo. Dal dischetto la conclusione del fantasista è fiacca, e si spegne in fallo di fondo dopo aver spiazzato il portiere.
Appuntamento col gol solo rimandato di 120 secondi, perché la doppietta si concretizza con un tap in facile da zero metri dopo un’azione in percussione sulla fascia sinistra.
A ridosso del duplice fischio, c’è tempo anche per la gloria personale di La Ferrara, che insacca un pallonetto delizioso a seguito di un suggerimento in profondità che vede nettamente spiazzata la difesa in maglia blu, oggi schierata con la linea a quattro.
Sul punteggio di quattro a zero, il duplice fischio giunge senza recupero, il break permette al secondo tempo di assumere contorni leggermente differenti: la Mariglianese prova a salvare il salvabile, e giocando con coerenza palla a terra riesce a rendersi più pericolosa dalle parti di Riccio.
Al minuti 57′ il subentrato Marulli si fa vedere, il portiere avversario risponde presente timbrando il suo cartellino di giornata.
Quattro più tardi Scielzo completa la sua opera personale: ancora gol, quindi tripletta e palma di miglior in campo che diventa nettamente sua, con standing ovation da parte dei tifosi ospiti giunti a Casamarciano quando abbandona il campo al minuto 77.
L’ultima porzione di gara assiste ad alte percentuali di possesso palla dei locali, qualche occasione (come quella accorsa a Gaetano al 67′, quando ruba palla alla difesa e conclude verso lo specchio di porta trovando un super Riccio) e tante sostituzioni.
Non arriva il gol della bandiera, ed il triplice fischio formalizza la netta vittoria degli ospiti. Bene l’Albanova, convincente ed abile a portare a casa punti che sono ossigeno puro per affrontare con serenità le prossime giornate. Mariglianese che deve resettare questi novanta minuti e crescere sul piano psicologico: non si può concedere con puntualità il black out agli avversari dopo la prima segnatura.
IL TABELLINO
MARIGLIANESE – ALBANOVA 0 – 5
MARIGLIANESE: Smaldone, Sena, Falco, Alfieri (52′ Liguoro), Schioppa (63′ Cossentino), Monda, Castaldi (68′ Matrullo), Visone, Laureto (75′ Pastore), Gaetano, Altea (52′ Marulli). A disposizione: Cossentino, Moccia, Delli Carpini, Paradiso. Allenatore: Alessandro Caruso
ALBANOVA: Riccio, Ciano, Migliarotti (87′ Pepe), Peluso (75′ Cecere), Fiorillo, Falco, Guglielmo (75′ Ischero), Tufano, Qehajaj, Scielzo (77′ Barone), La Ferrara (63′ Vaccaro). A disposizione: Martellone, Esposito, Capogrosso, Cifani. Allenatore: Antonio De Stefano.
GOL: 24′, 42 e 61′ Scielzo, 30′ Guglielmo, 44′ La Ferrara
AMMONIZIONI: Sena (M), La Ferrara (A)
ESPULSIONI: –