Marciano Di Leo e Papa Francesco, a distanza di due secoli lo stesso messaggio per l’ambiente
Il rispetto per l’ambiente, il valore della tutela di tutto quanto ci circonda. Marciano Di Leo, intellettuale illuminista dell’800 racconta in alcuni manoscritti l’antico agro irpino e fornisce una mappatura dettagliata dei distretti di Avellino, Ariano e Sant’Angelo dei Lombardi.
Di quei testi si è discusso oggi, analizzando il volume di Michele Sisto, edito da Terebinto Edizioni “L’abitazione degli uomini è la Terra. A distanza di due secoli c’è un filo che lega Di Leo a Papa Francesco, l’amore per la natura, la lotta per conservare il creato.
Il convegno ha esplorato le trasformazioni del paesaggio rurale, l’importanza della cartografia storica e le dinamiche territoriali attraverso diverse prospettive: storica, geologica, architettonica e sociale.
Particolare attenzione è stata dedicata all’opera di Marciano Di Leo, e al legame tra terremoti e cartografia in prospettiva sociale.