Lotta alle mafie: pubblicato il rapporto annuale di Libera
Circa il 62% dei 138 comuni Campani destinatari di beni confiscati hanno pubblicato l’elenco importante per ragionare sulle prospettive di riutilizzo. Un dato molto importante svelato nell’ambito del Rapporto annuale delle iniziative intraprese per la lotta contro le Mafie da parte degli esponenti di “Libera”. Un elenco utile per consentire ai cittadini di conoscere qual è la situazione sul proprio territorio e ragionare su qualsiasi ipotesi di riutilizzo sociale. La ricerca prova, per il secondo anno consecutivo, ad indagare un tema fondamentale quando si parla di beni confiscati cioè il tema della trasparenza.
“Purtroppo esiste la difficoltà tecnica di non riuscire quasi mai ad utilizzare totalmente un bene appena ricevuto ed abbiamo una forte carenza di personale tecnico che in questa prima fase è davvero indispensabile – ha spiegato l’Assessore ai beni confiscati Antonio De Iesu – Per sopperire a queste lacune abbiamo appena sottoscritto una convenzione con l’Istituto Tecnico “Della Porta” che, nell’ambito dei progetti scuola- lavoro, ci aiuterà a realizzare il fascicolo di ogni bene confiscato facendo fare ai ragazzi dell’ultimo anno esperienza sul campo. Nel corso dell’incontro è stata inoltre presentata da Giuliano Ciano della Nuova Cooperazione Organizzata l’iniziativa – sostenuta quest’anno dall’Ufficio di presidenza – “Pacco alla Camorra”, un paniere di prodotti di agricoltura realizzato dalla NCO, il cui ricavato sarà devoluto alla rete delle cooperative sociali che operano sui beni confiscati alle organizzazioni criminali.