L’Interporto Campano destinatario di fondi PNRR per l’interconnessione con altri Interporti nazionali
L’Interporto Campano sarà connesso ad altri 15 interporti di rilevanza nazionale, quello di Nola sarà l’unico al Sud tra questi. Lo prevede un progetto che punta a valorizzare gli standard funzionali di interoperabilità definiti dalla Piattaforma logistica nazionale per favorire l’interconnessione tra i porti e gli interporti. 10 milioni di euro di fondi PNRR, stanziati a livello nazionale, parte di queste risorse andranno all’Interporto di Nola, così come stabilito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con apposito decreto. A Nola, la governance di Interporto, ha saputo cogliere le opportunità previste dal bando per partecipare al progetto promosso dall’Associazione Interporti Italiani con lo scopo di incrementare e rendere più efficienti le dotazioni digitali. Si tratta quindi di un incentivo che ha l’obiettivo di ridurre il trasporto stradale di merci a vantaggio dell’ambiente e della mobilità. In termini pratici si attiveranno azioni di sviluppo tecnologico sui TOS, i terminal Operating System, sui gate, su sistemi operativi in grado di mettere in connessione la rete dei nodi, ed anche sistemi di lettura avanzati per gli accessi ai gate e l’arrivo dei treni. Dati che saranno comunicanti attraverso la Piattaforma logistica Nazionale, un sistema che migliorerà l’operatività del settore.
“Siamo convinti dello sviluppo di una rete sempre più integrata tra gli interporti, dichiara Claudio Ricci, amministratore delegato di Interporto Campano, crediamo nell’intermodalità e nel ruolo strategico che può avere e sta avendo la nostra infrastruttura nello sviluppo del trasporto ferroviario delle merci. Siamo fiduciosi, prosegue Ricci, che grazie a servizi evoluti ed ai lavori di potenziamento della rete su ferro, l’area meridionale diventerà sempre più strategica. Ci conforta, conclude Ricci, la crescita dell’export registrata al Sud.”
Ed infatti in Campania si registra un incremento dell’8,8 per cento. In Italia il valore ha subito un calo nel corso del primo semestre del 2024, anche se c’è da segnalare una tenuta resa possibile solo grazie ai valori registrati al Sud. Dati Istat. In particolare nella nostra regione a fare la differenza è l’espansione delle vendite di prodotti farmaceutici. L’Interporto è protagonista, dopo l’insediamento in area Zes di colossi nella distribuzione di medicinali come Farvima e nella logistica con la nuova sede operativa del Gruppo Temi-GLS. Le nuove interconnessioni rafforzeranno la leadership di Interporto in Italia e nel Mediterraneo.