Lega Pro – Intervista al presidente Mario Macalli

Parte con l’intervista al presidente della Lega Pro Mario Macalli l’appuntamento odierno con Voci di Mercato, speciale sul calcio campano in onda per la seconda puntata. Macalli, raggiunto dai microfoni di Videonola Cava de’ TIrenni, location per il meeting organizzativo con le società campane presenti in Lega Pro (quest’anno riunificata per la prima volta post-riforma) si è espresso a tutto tondo sulle vertenze dell’attuale terza categoria del calcio nazionale: “A seguito della riforma – esordisce il numero uno federale – abbiamo riunificato la Lega Pro in un’unico campionato: il nostro obiettivo è creare una terza serie competitiva, riconoscimento che passa necessariamente dal ritorno agli stadi popolati; la credibilità necessaria si guadagna anche riportande tifosi nei teatri del calcio. Solo attraverso la giusta coesione fra le varie parti “in campo” (le società sportive, forze dell’ordine e, ovviamente, il pubblico) si può concretizzare una Lega Pro di successo”.
Intervistato a riguardo della forte presenza calcistica campana, Macalli dichiara prontamente: “sono tornate delle piazze storiche per calcare palcoscenici importanti: io sono convinto che il calcio del sud, con la sua visceralità, possa dare quel valore aggiunto di cui abbiamo bisogno. Non nascondo che un ritorno al passato, ai gironi misti, avrebbe reso molto più settacolare la kermesse”.
Chiusura dedicata all’annosa situazione economica del calcio italiano: “Credo fortemente che il rilancio economico/sportivo del nostro calcio passi attraverso la valorizzazione dei giovani e dell’eccellenze sportive locali: sono convinto che le società possano ampiamente attingere dai proprio bacini piuttosto che dilapidare patrimoni per acquistare calciatori stranieri, affascinati dal nome altisonante. Se le grandi categorie contano, statisticamente, il 60% di tesserati provenienti dall’estero, la Lega Pro punta a tesserare al 100% calciatori italiani: offriremo noi il giusto trampolino di lancio per coloro che valgono davvero”.