Al termine dei play-off del girone G di serie D sarà il Latina a sperare nel ripescaggio in Lega Pro. Al Domenico Francioni finisce 1-1 la gara contro il Savoia e, grazie al miglior piazzamento in classifica, i Laziali vincono la finale.
A passare in vantaggio nel primo tempo sono proprio i padroni di casa. Al 14’ Punizione battuta velocemente con Di Renzo che riceve e bucando la retroguardia bianca sblocca il parziale.
Gli Oplontini provano a riagguantare il pari prima con un tiro dal limite dell’area di De Rosa e poi con la conclusione dalla lunga distanza di D’Ancora. Primo tempo che si chiude sull’1-0.
Nella seconda frazione i Bianchi continuano a spingere fino al 34’. Correnti la mette in mezzo e sugli sviluppi il giudice di gara assegna calcio di rigore. Dal dischetto va Letizia che segna la rete dell’1-1 che riaccende le speranze del Savoia.
Sullo scadere dei 90’ minuti di gioco le due compagini restano in 10 per l’espulsione di Barberini e Fornito. Tempi regolamentari che terminano sull’ 1-1.
Pari che, nonostante qualche altra chance da rete, resta inchiodato lì e così al termine dei supplementari a vincere la finale, alla luce del miglior piazzamento in classifica, è il Latina.
“Non è stata una stagione esaltante, sia per deficienze nostre che per meriti degli avversari. Il girone G non è semplice come lo descrivono. È stata un’annata strana tra Covid, errori e tante variabili” il commento del Presidente Onorario del Savoia Alfonso Mazzamauro che ha anche elogiato il lavoro del proprio mister “Dispiace per l’epilogo, merito però ai nostri avversari, chi vince ha sempre ragione, adesso guardiamo al futuro. Devono crearsi i presupposti giusti per andare avanti insieme, i tifosi mi vogliono bene e io voglio tanto bene a loro” la chiosa del patron biancoscudato.
“Siamo tutti molto tristi, io, la squadra, la società e i tifosi. Eravamo molto convinti e consci di poter portare a casa la finale. Il match è stato preparato e interpretato bene dai ragazzi, abbiamo avuto una leggerezza sul loro gol che ci è costata cara” è stata invece al termine della gara la disamina di mister Giovanni Ferraro.
