La Salernitana ferma la festa scudetto del Napoli, prove generali del piano sicurezza domani nuovo summit in Prefettura
Sospesa, attesa, avvolta in un distillato di piacere che inebria coccolando l’animo dei tifosi. La festa scudetto bloccata dalla rete di Dia quasi allo scadere del 90esimo, fa implodere il grido di gioia. Tutto rinviato almeno fino a giovedì durante in match della squadra partenopea impegnata fuori casa con l’udinese. Se la Lazio non dovesse vincere mercoledì sera contro il Sassuolo, automaticamente giovedì il Napoli scenderebbe in campo a Udine da campione d’Italia già da 24 ore. In caso di vittoria dei bianco celesti invece il napoli dovrebbe vincere per avviare lo start matematico sulla grande festa. Doveroso un altro se legato ad una Lazio che batte il Sassuolo e il Napoli che perde a Udine sospendendo la festa almeno fino al weeekend. In tutti i casi la prova generale di ieri ha dato modo di vagliare il piano sicurezza messo in piedi che considerata la mole di gente presente in città ha tenuto. Sicuramente verranno apportati dei piccoli accorgimenti ma tutto sommato la maxi area pedonale, la Napoli divisa in quadranti e le corse no stop affidate al trasporto pubblico si sono rivelati efficaci. Convocata per domani mattina, in prefettura, con le forze dell’ordine, il Comune e la dirigenza dell’Udinese una riunione per la gestione dell’afflusso dei tifosi per la partita, circa una possibile richiesta di anticipo pomeridiano della gara interna con il Napoli di giovedì 4 maggio, per motivi di ordine pubblico. Insomma ancora qualcosa da decidere, ancora un po’ di attesa si dilazione a solo il godimento come ha detto ieri Spalletti nellla conferenza stampa post partita