La CGIL in piazza per pensioni più alte e una sanità più efficiente
“In Campania si è poveri tutta la vita. Si è poveri quando si lavora, perché il lavoro è intermittente o è lavoro nero. E quando si è anziani si raccoglie il frutto dei contributi versati. A fronte di questo scenario, immaginare un aumento di tre euro mensili, 10 centesimi al giorno, è un’offesa”.
Dal palco in Piazza del Gesù a Napoli, il segretario generale dello Sindacato pensionati italiani della Cgil Campania e Napoli, Franco Tavella attacca il Governo in tema di politiche per i più anziani. Manifestazione in 20 città italiane contro la manovra economica e contro una sanità sempre meno pubblica, che secondo la CGIL penalizza soprattutto gli over 65.
La Campania, fanno notare i vertici del sindacato oggi è la regione che ha la più alta percentuale di migrazione sanitaria, per curarsi bisogna andare al Nord, dicono: “è un tema che va affrontato dalla premier Meloni”