La Juve Stabia si prepara ad ospitare nella gara serale del Menti di domani il Giugliano per il secondo derby consecutivo, dopo aver strappato, appena sette giorni fa, un pareggio clamoroso ad Avellino, grazie alla doppietta di capitan Mignanelli. Un punto d’oro per la classifica di mister Pagliuca, sempre più capolista a sei punti dalle inseguitrici.
Non abbassare la guardia, è questo il motto che fa da padrone nello spogliatoio della Juve Stabia, dopo aver attraversato un breve periodo negativo di qualche settimana fa. Il capitolo Avellino è chiuso, ora toccherà al Giugliano, pronto a fare uno sgambetto ai gialloblu insieme agli ex di turno come Russo, Caldore e Berardocco e cercare di portare a casa punti preziosi per la zona playoff che dista solamente un punto dal Sorrento decimo.
La Juve Stabia consapevole dei propri mezzi tecnici e della sua grinta e del suo coraggio, cercherà di ritornare alla vittoria davanti alle mura amiche. Mancherà però Leone, il perno e il pilastro del centrocampo delle vespe, pronto ad essere sostituito da Gerbo o Maselli.
E’ un momento decisivo per le sorti del campionato delle vespe che sarà spinto, ancora una volta, dalla propria tifoseria, da sempre dodicesimo uomo in campo, con la curva sud pronta a trascinare i propri giocatori, all’interno di un campionato che racconta di un equilibrio assoluto per almeno sette squadre in classifica e che non lascia spazio ad errori e distrazioni.
I gialloblu se la vedranno però contro un Giugliano che arriva alla sfida del Menti, dopo aver battuto per quattro reti ad una il Foggia, ma che in precedenza era reduce da ben tre sconfitte consecutive, facendolo risucchiare nelle zone calde della classifica. Mister Bertotto è pronto a caricare i suoi, per testare le loro capacità e qualità tecniche, esprimendo il proprio gioco dimostrato già in precedenza contro squadre dal calibro di Benevento, Avellino e proprio Juve Stabia, bloccata nella gara di andata sullo zero a zero.
