Inaugurazione Anno Giudiziario, Tar Campania: “Nel 2024 incremento dei ricorsi”
Una coccarda per manifestare la vicinanza a tutti i magistrati italiani, per dare un segnale di appartenenza ad un’unica funzione. La protesta contro la riforma del Governo anche nella cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario del Tribunale amministrativo regionale della Campania.
Il Presidente Salamone ha relazionato in merito all’attività dello scorso anno, rilevando un incremento del contenzioso dovuto innanzitutto a ricorsi in materia scolastica, come quelli per l’assegnazione del sostegno agli studenti. Un calo di contenzioso si è registrato per la materia sanitaria. La macchina della giustizia amministrativa in Campania non fa registrare ritardi.
Sono stati pubblicati 6.141 sentenze e definiti complessivamente 6579 ricorsi, con un sostanziale equilibrio tra giudizi promossi e definiti.
Il Tribunale è parte del plesso che fa capo al Consiglio di Stato e costituisce, per dimensioni e contenzioso, il secondo Tribunale amministrativo d’Italia. “Purtroppo, l’organico dei magistrati in servizio resta a tutt’oggi inferiore a quello di diritto” osserva Salamone.
Nella relazione del numero uno del TAR della Campania si fa riferimento anche alla Terra dei Fuochi alla luce di quanto riscontrato dalla Corte europea dei diritti umani sulla violazione dell’Articolo 2 per il diritto alla vita e sulla richiesta giunta alle autorità italiane di attuare adeguate misure entro due anni di riqualificazione ambientale.