PoliticaVN Notizie

Campania – Le ragioni del conflitto tra Regione e Governo

Attraverso le parole del Governatore De Luca si ricostruiscono le divergenze

Chiamarla guerra aperta sarebbe uno zelo giornalistico, ma sicuramente il rapporto tra la regione Campania, nella persona del suo massimo esponente Vincenzo De Luca ed il Governo Italiano non è certamente caratterizzato dalla tranquillità. È molto più simile ad un tira e molla tra entità che hanno un feeling di base ma divergenze metodologiche, in un periodo delicato come quello caratterizzato dall’attuale emergenza Covid-19 che si ripercuote su tutto i rami della vita.

LE RAGIONI DELLA SPACCATURA

La spaccatura si è palesata domenica, con il governatore ospite in un contenitore di politica ed attualità che ha esplicato le motivazioni che hanno portato a non firmare l’accordo Stato – Regioni, ritenuto sbrigativo e senza le necessarie garanzie di sicurezza.

Campania Sicura, parole che compongono lo slogan emblema dell’operato a matrice del massimo organo regionale ma anche dato di fatto attraverso una presa di posizione netta, che ha generato un folto chiacchiericcio nelle stanze della politica e sulle colonne delle pagine d’informazione. Nella conferenza settimanale del venerdì, De Luca ha rincarato la dose approfondendo la spaccatura in corso col Governo ma richiamando al rispetto della catena gerarchica.

Restano da considerare, inoltre, due importanti quesiti che fino ad ora hanno trovato solo silenzio e restano sospesi in una fitta nube di incertezze.

Fondi che potrebbero consentire un rilancio importante ed essere allocati per riuscire, quantomeno, ad ammortizzare gli effetti della crisi che attanaglia i cittadini. Queste argomentazioni si affiancano all’ormai ben nota battaglia del governatore nei confronti del Governo per quanto concerne l’assegnazione delle risorse per la spesa sanitaria: in ogni occasione di dibattito pubblico viene infatti rimarcato lo scompenso di fondi cui la regione è costretta fare i conti rispetto alle altre istituzioni presenti sul suolo nazionale. Argomenti caldi che dal mero ideale socio-economico non possono scindere dai grigi risvolti della politica, perchè in ogni caso, nonostante la convergenza mondiale porti ad essere collaborativi, è sempre sottointesa una questione di colore ed appartenenza, come si evince dalla riflessione attorno la legge Severino.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio