Il Latina alimenta il primato in classifica maltrattando il Giugliano. Al fischio finale il punteggio per gli ospiti è favorevole, tre a zero per la vittoria numero dodici in campionato, la seconda consecutiva contro una campana.
LA PARTITA
Eppure, le prime avvisaglie lasciavano immaginare uno sviluppo di gara decisamente diverso: il meglio del forcing giuglianese arriva al 15′, quando l’ex di giornata Negro prova la deviazione vincente ma Orlando salva provvidenzialmente sulla linea di porta.
Il pericolo aiuta gli ospiti a scrollarsi di dosso i timori di sorta, per passare in vantaggio: colpo di testa di Allegra su calcio d’angolo, favorito dall’errore marchiano di Mola, al quale sguscia via il pallone per lo zero ad uno. Il Giugliano tenta di ristabilire la parità con il solito Negro, ma il portiere esce a valanga e toglie le castagne dal fuoco.
Dopo un primo tempo decisamente pimpante, nel montaggio di Felice Carifi ci spostiamo alla ripresa, che decide in forma definitva le sorti della gara. I laziali escono bene dagli spogliatoi e provano subito a farsi vedere con una debole deviazione di testa dalle parti di Mola. Per i locali ci prova di nuovo Negro ma la porta è stregata. Quando i gialli provano a prodigarsi nel massimo sforzo arriva la mazzata definitiva: Calabrese si libera con tecnica ed eleganza del difensore avversario, segnando il due a zero con un calcio sul primo palo che trova nuovamente Mola imperfetto.
Quest’azione segna il crollo psicologico del Giugliano, che prende anche il terzo gol con Corsetti in pieno recupero, bravo a coronare con la gioia personale una gara di buon livello.
In attesa del mercoledì che vedrà incrociare i tacchetti del Latina con quelli del Muravera, i nerazzurri capitalizzano questa domenica di calcio giocato portandosi a +6 lunghezze sulla prima competitor Monterosi. Giugliano costretto a confrontarsi con un risultato ingeneroso: sconfitta probabilmente meritata, ma in campo la compagine campana ha sicuramente provato ad applicare gioco e propositività, ritrovandosi comunque all’ultimo posto in classifica.
