Ercolano, petizione per chiedere la riduzione della TARI: la risposta del sindaco Buonajuto

Ancora una volta ad Ercolano si discute e si protesta per i costi elevati della Tari. Il Comitato cittadino chiede, addirittura, una riduzione fino all’80% della tassa sui rifiuti. Per questo è stata lanciata una petizione con il Movimento 5 Stelle, Potere al Popolo e un sindacalista Usb. Nello specifico si chiedono sconti sulla TARI fino all’80% se il servizio di raccolta della spazzatura non funziona adeguatamente o viene sospeso con conseguenti danni all’ambiente, e del 40% se il punto di raccolta è distante dall’area servita. Fino a dicembre verranno raccolte le firme. Dopodiché verrà presentata l’istanza al Comune di Ercolano.

Già qualche mese fa, un gruppo di cittadini aveva protestato duramente per i prezzi alti della Tari sotto la sede del Comune. Il presidio dei manifestanti aveva anche paralizzato per qualche minuto il traffico, mettendo a dura prova la viabilità. Più che richieste, erano le grida di alcuni cittadini a colpire, stanchi dei continui aumenti che gravano a fine mese per pensioni o stipendi che invece rimangono sempre gli stessi.

A rispondere all’iniziativa della petizione è stato il primo cittadino Ciro Buonajuto. “I rappresentanti del Movimento, che sono anche dirigenti del M5S, dovrebbero sapere che il prezzo della Tari non è legato a una scelta politica ma è un calcolo gestionale. – ha dichiarato il sindaco- Pertanto, non basta raccogliere le firme per poter eventualmente ridurre il costo del servizio che è legato a un piano industriale. Quindi sarei più felice se, piuttosto che cavalcare il malcontento di coloro che sono costretti a pagare la Tari, offrissero qualche soluzione politica”.