Ercolano, il sindaco Buonajuto chiede al ministro Sangiuliano l’affresco appena arrivato da Usa
L’affresco raffigurante ‘Ercole fanciullo che strozza il serpente’ è uno dei 60 reperti archeologici – valore stimato oltre 20 milioni di dollari – che sono stati rimpatriati dagli Stati Uniti, dov’erano stati commercializzati da trafficanti internazionali, ad opera dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale.
L’opera trafugata nella città degli Scavi era finita nella collezione di un miliardario statunitense, l’affresco risale al 50 d.C. e fu saccheggiato da una villa romana e oggi ha un valore di 1 milione di dollari. Già nel dicembre del 2021 quando si palesò la volontà del collezionista di restituire le opere trafugate, il sindaco di Ercolano aveva chiesto a gran voce la restituzione dell’affresco.
Oggi, con il rientro in Italia dell’affresco il primo cittadino di Ercolano Ciro Buonajuto ha chiesto direttamente al ministro della Cultura Sangiuliano di riavere l’opera a disposizione della città.