Elezioni a Torre del Greco, ballottaggio Mennella-Borriello: sfida tra il centrosinistra e il centrodestra
Il primo turno delle elezioni comunali nella città di Torre del Greco si è chiuso con un testa a testa fino alla fine tra il candidato del centrosinistra, l’avvocato Luigi Mennella e il rappresentante del centrodestra, il dottor Ciro Borriello. Un ballottaggio tra i due che era stato annunciato anche nei giorni della campagna elettorale che ha visto schierare bene cinque candidati alla poltrona di primo cittadino nella città del corallo.
Il terzo incomodo tra Mennella e Borriello è stato senza dubbio Luigi Caldarola con il suo movimento dei CambiaMenti con tanti giovani alla prima esperienza politica. Caldarola, con il suo 8,3% e 3374 voti, ha portato a casa un discreto risultato dopo una campagna elettorale che puntava alla rivoluzione con i giovani. In coda da segnalare Eligio Poetini con Potere al Popolo e Michele Battiloro dei Democratici Cristiani che però non sono riusciti a superare la soglia dell’1%. Dunque, in vista del ballottaggio del 28 maggio, i voti di Caldarola potranno fare la differenza per indirizzare la vittoria verso l’uno o l’altro candidato. Molti ricorderanno che il passato di Caldarola era stato legato a quello di Borriello ma oggi tutto può cambiare.
La differenza tra Mennella e Borriello non è stata così ampia: l’avvocato del Pd ha portato a casa poco più di 19mila voti con un 46,74%, mentre il candidato del centrodestra poco sotto le 18mila preferenze con il 44,15%. Mennella ha potuto contare su un’ampia coalizione anche se fa discutere il flop del Movimento 5 Stelle superato per voti dalla realtà di Per- Persone e la Comunità. Dall’altra parte Borriello, nonostante la sfiducia di Fratelli d’Italia e un processo in corso a suo carico, si è lanciato in campo richiamato da molti suoi fedelissimi. Una nuova campagna elettorale si appresta ad iniziare nei prossimi 15 giorni con Borriello che ha invitato il suo sfidante già a un confronto pubblico.
