Eccellenza, 34° turno: il programma dell’ultima giornata
Ultimi 90 minuti, poi spazio alla post season. E’ l’epilogo della stagione regolare 23-24 per l’Eccellenza, 34a giornata di un campionato già vinto con merito da Acerrana e Sarnese, capaci la prima di imporsi in un girone ipercompetitivo, e l’altra di cannibalizzare un raggruppamento condotto in testa dalla prima all’ultima giornata.
Nel girone A resta poco da decidere: con i playoff che già hanno messo in programma la finale tra Pompei e Nola, la lotta salvezza passa da Forio e Casal di Principe. Quarto, Mariglianese e Real Forio, tutte alla ricerca del biglietto della lotteria vincente per staccare il pass per disputare la prossima stagione nella massima serie regionale. Le traiettorie sono diverse, attualmente sarebbe relegata al playout la formazione di mister Carlo Sanchez, che dovrà vincere il proprio incontro con la Puteolana, sperare in un passo falso delle altre due per poter tirar giù la Mariglianese, impegnata contro l’Albanova ed attualmente fuori dalla soglia di galleggiamento. Per l’Afrograd il vantaggio di classifica, ma anche l’impegno più complicato delle tre, ad attenderlo al “Bellucci” un Pompei che vorrà chiudere in bellezza davanti ai propri tifosi dopo la delusione di domenica scorsa.
Nel restante quadro di giornata, il Nola dovrà vedersela contro il Pomigliano, che attende appunto di conoscere la sua avversaria nello scontro salvezza extra stagione.
Ben più complessa ed entusiasmante la situazione post-season del gruppo B, dove regna l’incertezza su se e chi sarà chiamato a tirar la volata promozione e salvezza.
Cominciamo dai play off, un vero e proprio cubo di Rubik. Ed una delle facce potrebbe addirittura evitare la disputa degli stessi, possibilità reale se il Costa d’Amalfi venisse sconfitto dal Cervinara ed il San Giorgio si imponesse contro un Sant’Antonio Abate bisognoso di punti per provare ad uscire dalla zona salvezza.
Buccino che dal canto suo spera nello scivolone dei rossoblù per poter disputare la prima semifinale contro la formazione di Rocco Fiume, obiettivo vincere contro una Virtus Avellino già salva. Chiamata ai tre punti anche la Scafatese al “Vitiello” contro il Sapri, per evitare di subire il sorpasso del Volcei e di finire a sua volta fuori dalla lotta promozione. I ragazzi del Golfo devono, dal canto loro, guardarsi le spalle in una zona playout dove nulla è certo. L’Apice è chiamato a vincere contro la capolista Sarnese, impresa complicatissima, mentre il Solofra ha maggior stimoli rispetto un Agropoli già in vacanza. Impegno agevole per il Baronissi, condannato ai playout, ma contro il Faiano una vittoria potrebbe far guadagnare ai salernitani una miglior posizione nella griglia ed evitare il ritorno della Prosangiorgese, all’ultima chiamata salvezza contro il Santa Maria La Carità.