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Droga: sgominata costola del clan Contini, 30 le persone indagate
| Operazione antidroga della polizia di Napolo contro un gruppo scissionista del clan Contini. 30 persone sono state arrestate, di cui 13 in carcere e 17 con divieto di dimora in Campania. Le accuse contestate sono pesanti: associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga, porto e detenzione di armi da fuoco, lesioni personali aggravate, estorsione e spaccio di stupefacenti. L’indagine, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia, e condotte dai poliziotti della squadra mobile, grazie anche al supporto dei Commissariati Secondigliano e Poggioreale, di Squadra Mobile di Avellino e del Commissariato di Anzio, è nata dal ferimento a colpi di arma da fuoco di un uomo nel settembre 2021. I fatti si sono incastonati in una sanguinosa faida interna al “gruppo della Stadera”, costola del clan Contini. Il ferimento di settembre era la risposta a un altro avvenuto la settimana prima. Secondo le indagini il “gruppo della Stadera” capeggiato da uno degli indagati, si era reso autonomo e si approvvigionava di droga attingendo dai mercati di Scampia, Poggioreale per poi rivenderla al dettaglio nella “cittadella” tra Casoria e Napoli. L’attività di spaccio si estendeva anche ad altre zone come Ponticelli, Secondigliano, Avellino e all’interno del carcere di Salerno, dove uno degli indagati era detenuto. Chi non pagava i debiti di droga veniva minacciato e aggredito. Il gruppo era inoltre armato e pronto a confrontarsi con altri clan rivali. |
