Corteo a Napoli della rete ‘Animal Save’ per la salvaguardia degli animali
Il corpo sporco di sangue, denudato, macchie nere sul volto. Vernice rossa e artefatti creati ad hoc per portare in strada l’iconografia dell’animale sacrificato per finire nei piatti della cucina mondiale.
Sfilano così alcuni aderenti alla rete ‘Animal Save’, in corteo a Napoli In occasione della Giornata della Terra l’organizzazione Vegan Earth Day March con una serie di iniziative programmate in più di 50 città in tutto il mondo. I manifestanti chiedeno la salvaguardia degli animali per una dieta vegetale.
Il corteo di protesta è partito da da piazza Dante passando per piazza Carità. Poi i manifestanti si sono ritrovati al Laboratorio Climatico Autogestito Climax, in via Mezzocannone. La marcia è stata organizzata dal movimento Animal Save Italia in collaborazione con Fridays For Future Napoli e ha tre obiettivi principali: promuovere una transizione alimentare verso sistemi alimentari a base vegetale; far conoscere il Laboratorio Climatico Autogestito Climax; creare una prassi comune che includa anche i diritti degli animali. Un grido unico quello dei manifestanti che nell’abito si una crisi climatica ed ecologica mortale si sono detti pronti ad agire m per il benessere di tutti i terrestri.
L’agricoltura animale è una delle industrie più distruttive e dannose del pianeta. La produzione e il consumo di carne e latticini sono la forza trainante del cambiamento climatico, dell’esaurimento delle risorse, dell’estinzione delle specie e di molte ingiustizie sociali», hanno detto i manifestanti