Coronavirus – falsi allarmi in provincia di Napoli
Falso allarme coronavirus a Boscotrecase, in provincia di Napoli, dove nella giornata di ieri una famiglia, composta da 5 persone di origini indiane si erano presentati presso il pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna, accusando forti sintomi influenzali. Qui erano stati ricoverati in locali opportunamente individuati per l’isolamento dei casi sospetti e sottoposti a tampone faringeo. Tuttavia, come fatto sapere nel pomeriggio di oggi dal primo cittadino boschese, Pietro Carotenuto, i 5 tamponi, analizzati presso i laboratori del Cotugno di Napoli, sono tutti risultati negativi.
Un altro allarme, rivelatosi poi falso, si era, invece, registrato nei giorni scorsi a Torre Annunziata dove, a mezzo social, si era sparsa la notizia di un presunto caso di Coronavirus. A presentarne i sintomi sarebbe stato un cittadino cinese risultato positivo al tampone faringeo. Una notizia che in seguito, tuttavia, è stata smentita dal comune oplontino etichettandola, attraverso la sua pagina facebook ufficiale, come “Fake news” invitando i cittadini a diffidare da simili informazioni e ad affidarsi esclusivamente ai canali ufficiali.
Nel frattempo, sempre a Torre Annunziata, dove martedì anche il tribunale è stato chiuso per permettere, al suo interno, le operazioni di igienizzazione, l’amministrazione torrese ha provveduto, nei giorni scorsi, a far sanificare i locali degli istituti scolastici presenti sul territorio dove le lezioni riprenderanno giovedì 5 marzo, a meno che, come si vocifera nelle ultime ore, il governo non decida di chiudere tutte le scuole ed università nazionali fino al 15 marzo