Consiglio Eda Napoli 3: Dubbi sullo smaltimento rifiuti

Tutelare lo stir di Tufino, quell’enorme impianto che oggi lavora bene, grazie anche ai comuni che svolgono la raccolta differenziata in modo corretto. Bisogna tutelarlo perché a seguito di varie riunioni, l’ultima qualche giorno fa, del Consiglio d’Ambito di Eda Napoli 3 si accavallano vari interrogativi, che per ora restano senza risposta, ma lasciano forti perplessità sulle sorti dello stir.

facendo un passo indietro nell’ultima convocazione del Consiglio d’Ambito di Eda Napoli, il capo 3 all’ordine del giorno in particolare ha tenuto banco nella discussione in merito alla richiesta di deliberare esclusivamente sulla definizione del modello gestionale dei servizi di raccolta e trasporto dei 59 comuni di EDA Napoli 3 e di modifica della perimetrazione dei SAD individuati, i cosiddetti sub ambiti distrettuali, tralasciando di discutere e deliberare sullo smaltimento dei rifiuti. Argomento rilevante per la salubrità dell’ambiente e la tutela della salute dei cittadini dell’area nolana in particolare, interessati dall’utilizzo e posizionamento dello STIR di Tufino. Una precisazione questa che il sindaco di San Paolo Belsito, Raffaele Barone, ha lasciato in calce ad una lettera inviata a tutti gli organi competenti per chiedere spiegazioni.

Il sindaco di San Paolo Belsito si pone delle domande e chiede risposte, anche perché a seguito di varie riunioni la questione smaltimento non è stata affrontata, arrivando anche al termine ultimo, 5 novembre, una deliberazione ad hoc. Situazione questa che fa aleggiare lo spettro di un commissariamento dell’ente, che toglierebbe ai primi cittadini qualsiasi potere decisionale, con serissime conseguenze ambientali, come confermato da Andrea Manzi coordinatore dei Sad