Circumvesuviana, riapre la linea Napoli-Baiano: disagi, proteste e ritardi nel primo giorno di viaggi
Il giorno tanto atteso è arrivato, quello che i pendolari della Circumvesuviana attendevano con Ansia da luglio quando la tratta Napoli-Baiano è stata sospesa per lavori urgenti. I timori della vigilia di cittadini e associazioni hanno trovato conferma. Disagi, ritardi, resse.
Le associazioni che da anni difendono i diritti dei viaggiatori, incalzano EAV e denunciano la penuria di treni, chiedendo un nuovo piano di esercizio sostenibile che coinvolga tutte le linee vesuviane. È grave non aver convocato un tavolo con le associazioni per discutere del riordino totale del servizio per elaborare un’offerta capace di reggere fino al 2026 quando dovrebbero essere disponibili i nuovi treni.
Eav, che gestisce tra le altre anche le linee vesuviane, aveva in un comunicato scritto che “sulla tratta Napoli-Volla a causa dei lavori triennali ad opera del Comune di Napoli presso il Centro Direzionale, le corse della linea effettueranno il percorso Baiano-Volla-San Giorgio a Cremano-Napoli”. Necessario dunque un cambio treno per chi da Baiano volesse raggiungere il capoluogo campano. Per fronteggiare i disagi, Eav aveva programmato alcune corse bus, a inizio e a fine giornata, sull’intera linea senza richiedere cambi a San Giorgio. Servizi di autobus sostitutivi o alternativi, che consentono di raggiungere le stazioni di Poggioreale e Centro Direzionale, che sono sulla tratta ancora chiusa: Nola-Napoli, Pomigliano d’Arco-Napoli, Saviano-Scisciano-Napoli e le circolari Volla-Napoli-Volla e Volla-Casoria-Volla. Sottolinea Eav in un’altra nota – sarà attivo un servizio sostitutivo bus, effettuato da Air, da Baiano a Napoli e viceversa.