Cimitile – Il consigliere Scala denuncia “presunte irregolarità nell’organizzazione e gestione delle giornate socio-ricreative”
“Presunte irregolarità nell’utilizzo delle risorse pubbliche da parte dell’amministrazione comunale di Cimitile”. E’ quanto sostiene il capogruppo di opposizione del Comune di Cimitile, Massimo Scala presentando formale denuncia alla Procura di Nola, alla Corte dei Conti e alla Procura Regionale.
Secondo il consigliere Scala, le giornate dedicate agli anziani includevano una lista di persone non rispondenti ai requisiti previsti, ovvero anziani residenti over 65 in possesso di certificazioni ISEE non superiori a 8.000 Euro e idoneità fisica a partecipare alle giornate ricreative.
Di conseguenza, lo stesso capogruppo provvedeva ad inviare una richiesta urgente, a mezzo pec, di accesso agli atti, al fine di ottenere l’elenco dei nominativi dei partecipanti a tale visita. Documentazione a tutt’oggi non ancora consegnata al capogruppo di opposizione nonostante siano decorsi i 30 giorni previsti dalla legge e sollecitate per ben due volte.
Di qui, a seguito di segnalazioni e foto pervenute allo stesso consigliere, si riteneva opportuni procedere alla denuncia per garantire trasparenza e regolarità.
Raggiunta al telefono la sindaca Filomena Balletta ha parlato di “Tanto rumore per niente. Nessuno è stato escluso e le domande pervenute erano addirittura inferiori all’offerta. L’Ufficio Servizi Sociali – ha continuato la Sindaca – ha operato nella massima trasparenza e legalità. Il consigliere Scala dovrà spiegare le accuse ignobili e soprattutto ci si chiede, spiega la fascia tricolore di Cimitile, se non ha avuto accesso agli atti, come fa a stabilire che ci sono stati illeciti.”
Filomena Balletta ha poi precisato che “la Responsabile dell’Ufficio Servizi Sociali provvederà, nei termini di legge, a presentare tutta la documentazione necessaria per fugare ogni dubbio.”