Cimitile – Contro il Gesualdo c’è il ritorno alla vittoria
La doppietta firmata Di Meo guida i granatieri ai tre punti
Torna a respirare, nelle parole di Galluccio e nei fatti espressi in campo, il Cimitile. Tre punti che sono ossigeno puro vengono conquistati oggi contro un Gesualdo troppo asfittico.
LA PARTITA
Inizio gara segnato da pigrizia e fasi di studio prolungate, la situazione si sblocca al 19′ su un episodio molto contestato: Altieri mette da calcio piazzato una palla al centro, si invola Lucignano ma la parabola disegnata di testa sembra facile preda di Gubitoso, che viene sospinto in porta con la sfera. Dovrebbe trattarsi di carica sul portiere ma il direttore di gara assegna la rete che sblocca il match. A seguire ci prova di nuovo il Cimitile con Tourè, uno dei più pimpanti, mentre l’unico squillo nei primi 45′ minuti di gara da parte del Gesualdo si archivia col fendente da lunga distanza di Albino che si staglia sulla parte superiore della traversa.
Il secondo tempo si apre con un episodio che, a freddo, smorza qualsiasi velleità ospite: Di Meo si invola sfruttando un’amnesia difensiva a pochi secondi dalla ripresa del match e concretizza la rete del raddoppio. Gli avversari accusano il colpo, e continuano a sbandare pericolosamente quando otto minuti più tardi Ardolino divora un rigore in movimento apparecchiato da Di Meo, complice la gran parata di Gubitosi. Il Cimitile dilaga quando scocca il minuto 7: ancora Tourè mette a ferro e fuoco la difesa avversaria e crossa al centro dell’area, dove puntuale si insedia Di Meo per la doppietta di giornata che, di fatto, chiude la gara.
Nulla da fare per mister Pugliese, che prova a schierare i suoi in 3 – 4 – 3 a 25 dalla fine, unico risultato degno di nota la rete al 72′ di Fulchino, che riesce ad alleggerire il passivo.
Il triplice fischio giunge senza ulteriori emozioni, fra errori individuali e manovre farraginose. Vittoria importante per il Cimitile che si rilancia nella zona centrale della graduatoria, sconfitta da archiviare prima possibile per il Gesualdo: più che il risultato, è la manovra di gioco a destare seri dubbi riguardo le future uscite stagionali.
IL TABELLINO
CIMITILE: Napolitano, Iovino, De Marco, Altieri (85′ Cittadino), Lucignano, Liparuli, Ardolino, Aprea, Tourè (72′ Russo), Di Meo (89′ Fiengo), Ambrosino (65′ Perrillo). A disposizione: Coppola, Caccavale, Moccia, D’Avanzo, Lieto. Allenatore: Angelantonio Galluccio.
GESUALDO: Gubitoso, Nitti, Imbibo (72′ Pesiri), Caloia (47′ Fulchino), Memmolo, Bellofatto, Ambrosino, Sirignano (60′ Riefoli), Fruggiero, Albino (88′ Uva), Spica (65′ Memmolo). A disposizione: Perriello, Villani, memori, D’Ambrosio. Allenatore: Alfonso Pugliese.
GOL: 19′ Lucignano, 46′ e 57′ Di Meo (C); 72′ Fulchino (G)
AMMONITI: Caloia, Memmolo, Ambrosino, Sirignano (G)
ESPULSI: –
NOTE: Terreno di gioco in condizioni precarie, circa 150 spettatori