Cimitile: c’è l’accordo tra Gori e comune per chiudere la voragine di Galluccio
C’è finalmente una svolta nella questione voragine di Galluccio a Cimitile, dove la comunità dal 18 gennaio 2024, giorno in cui si verificò il crollo del manto stradale, attendeva una risposta per una problematica che ha interessato l’intero territorio. È infatti stato siglato l’accordo tra l’ente comunale e la Gori, dopo un attento studio sulle cause del crollo e sulle condizioni del sottosuolo, che porterà in breve tempo al ripristino completo del manto stradale.
La voragine di circa 10 metri profonda che interessa un tratto di via Nazionale delle Puglie, aveva creato a più riprese momenti di sconforto e di paura nell’intera cittadinanza, riguardando anche le famiglie che abitando a ridosso della falla erano state costrette ad evacuare. L’amministrazione comunale fin dalla prima ora aveva provato a porre in essere tutte le azioni per risolvere la questione che probabilmente, all’inizio di questa lunga trafila, non si presentava così complessa.
Sarà quindi la Gori a farsi carico della spesa sostanziale per i lavori che ad oggi ammontano ad un costo totale di 230.000 euro con una compartecipazione economica dell’ente comunale di 30.000 euro. Ad intervenire per trovare una mediazione tra la Gori e l’amministrazione comunale è stato l’ente idrico campano proprio con la finalità di risolvere definitivamente una problematica che ha atteso per troppo tempo ma che si è rivelata molto più complessa di quanto si era stimato all’inizio.