
La Cavese incappa in una sconfitta in trasferta, la terza di questo avvio di stagione, contro il Paternò. I padroni di casa sono abili a vincere lo scontro diretto di misura: match winner è Rizzo, che a ridosso del novantesimo porta il proprio team a quota 28 nel girone I di Serie D, agganciando proprio i metelliani.
La partita
Al “Falcone – Borsellino” sono i campani ad essere subito pericolosi con la conclusione di Allegretti, da favorevole posizione, che viene “masticata” dal fantasista e diventa facile preda del portiere locale. Rispondono i padroni di casa all’11’, quando Camara serve in profondità Foderaro, la cui staffilata viene respinta dal portiere. Quattro minuti dopo, Carbonaro sfiora il gol per gli ospiti con un potente tiro dal limite dell’area, sul quale Latella è efficace nell’intervento. La Cavese tiene maggiormente il pallino del gioco, ma la retroguardia rossazzurra, coordinata bene da capitan Bontempo, limita le percussioni degli avversari e giunge indenne fino al duplice fischio.
Nel secondo tempo, il Paternò è più propositivo in avanti. Foderaro, in apertura, conclude alto sul servizio del neoentrato Rizzo, che sarà decisivo oggi. Al 17′, la punizione a giro di Rizzo centra il palo, sulla seguente ripartenza anche la Cavese va vicina al vantaggio; tentativo, a colpo sicuro, di Diaz, deviato da Latella con una prodigiosa parata e baci anche la parte esterna della traversa. Il momento chiave del match si vive alla mezz’ora della ripresa, quando Gabrieli viene espulso per la trattenuta ai danni del lanciato Camara. Arriva la seconda ammonizione di giornata dopo qualche instante di incertezza del direttore di gara. Con l’uomo in più, gli etnei si scatenano, realizzando la rete del successo con Rizzo, che, imbeccato dall’onnipresente Foderaro, scaglia un imparabile rasoterra in diagonale, che fa scoppiare di gioia i tifosi locali.
Con l’uomo in meno, la Cavese non riesce a produrre risposte degne di nota una volta incassato lo svantaggio. Si archivia così la sfida odierna. Paternò che trova in Rizzo la miccia per alimentare il fuoco dei tre punti; ospiti che senza prodigarsi troppo tornano a casa con una sconfitta che complica i piani promozione.