Una Cavese cinica e concreta mette nel proprio bottino altri tre punti fondamentali per la corsa promozione, stavolta è il Trapani a farne le spese in una gara interna dai forti toni agonistici, decisa dalla rete di Kosovan.
La partita
I locali, in tipica maglia granata, provano a far la partita azionandosi su giocate corali e palla ragionata; per gli aquilotti, in kit bianco di cortesia, gira tutto sulle folate offensive improvvise che provano ad impensierire la retroguardia. Gli uomini di mister Ferazzoli passano alla prima vera grande occasione. Palladino scende sulla sinistra, mette un cross leggermente arretrato che trova al limite dell’area D’Angelo. Il giocatore appoggia per Allegretti che in torsione calcia trovando la traversa. La palla ritorna in campo e nell’area piccola Kosovan è il più lesto ad insaccarla in rete.
A vantaggio acquisito, gli ospiti rallentano i ritmi, facendo tesoro del gran caldo che rammenta l’estate appena trascorsa. In conclusione di frazione, ci prova nuovamente il Trapani senza trovar fortuna.
Il secondo tempo assiste alla girandola dei cambi, il Trapani non riesce a tessere trame di gioco pungenti. La Cavese a metà frazione sfiora il raddoppio con Diaz che è entrato al posto dell’infortunato D’Angelo. L’ultimo brivido percorre la schiena degli ospiti in pieno recupero, ma su calcio piazzato non arriva il pari.
Finisce così, con la Cavese che riesce a fare tesoro dell’asfissia offensiva del Trapani. Tre punti che alimentano l’alta classifica, mentre gli isolani dovranno cercare il riscatto mentre restano a quota tre.
