Castellammare – Futuro Arenile, fondi per la sua rivalutazione
Lavora senza sosta la Commissione straordinaria del Comune stabiese alla guida del Commissario Prefettizio Raffaele Cannizzaro, da sempre vicino alle sorti della città per tutela e la difesa dei beni cittadini. In particolare, quello del lungomare stabiese, ormai un lontano ricordo dello splendore delle sue bellezze che caratterizzava gli anni 70.
Per questo motivo, la Commissione, nel Piano Triennale dei Lavori Pubblici 2024-2026, ha già previsto interventi di due milioni e cinquecentomila euro, per la protezione dei luoghi simbolo della città delle acque, in particolare l’Arenile. Un piano per simboleggiare la vicinanza alla costa stabiese e al suo waterfront con lo scopo di restituire alla cittadinanza, una porzione di territorio in disuso, per una sua rivalutazione e rifunzionalizzazione.
L’opera interessa l’Arenile, con le sue bellezze, la Cassa armonica cuore pulsante della villa Comunale fino a Marina di Stabia, luogo di attracco di grandi yacht e vip in ogni stagione estiva. L’obiettivo del progetto è quello di installare manufatti, compatibili con il litorale stabiese, arricchendoli di servizi balneari, sportivi e sociali, per ridare vitalità ed ebbrezza al lungomare di Castellammare. Realizzazione di interventi ambientali e paesaggistici per la salvaguardia dell’ecosistema costiero, riducendo il degrado che incombe in città, valorizzando le potenzialità che offre Castellammare attraverso soggetti pubblici e privati.
Una luce in fondo al tunnel per quanto riguarda l’Arenile e la sua villa Comunale, con i cittadini stabiesi speranzosi di riavere un luogo ormai riverso in uno stato di abbandono assoluto. Un posto oggetto di ricordi indelebili per intere generazioni stabiesi grazie a quello che è stato il suo mare balneabile, i suoi lidi e i suoi immensi spazi verdi, che tra una passeggiata e un’altra, hanno raccontato la vita quotidiana di ogni cittadino.