Castellammare di Stabia: domiciliari per un bidello accusato di violenza sessuale nei cofronti di due minorenni
Collaboratore scolastico ai domiciliari per abusi su due minorenni
Castellammare di Stabia (Napoli), 8 ottobre 2024 – Un collaboratore scolastico di un istituto di Castellammare di Stabia è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale e tentata violenza sessuale ai danni di due studentesse minorenni. Le giovani vittime, all’epoca dei fatti, non avevano ancora compiuto 15 anni.
A dare l’allarme sono state le stesse ragazze, le cui dichiarazioni sono state ritenute credibili dagli inquirenti. Le indagini, condotte dalla Procura di Torre Annunziata, si sono avvalse anche delle testimonianze di alcuni insegnanti e di una serie di elementi raccolti nelle chat dell’indagato. In queste conversazioni, acquisite dalla polizia giudiziaria, sono state trovate prove concrete che confermano le accuse.
Indizi gravi e chat incriminanti
Gli inquirenti definiscono “gravi” gli indizi raccolti a carico del collaboratore scolastico. Oltre alle testimonianze delle vittime e degli insegnanti, sono state decisive le conversazioni intercettate nelle chat dell’indagato. In questi messaggi, l’uomo avrebbe intrattenuto rapporti inappropriati con le due studentesse e con altre allieve del liceo.