CastellammareCittàCronaca

Castellammare di Stabia, chiesta la chiusura del parcheggio adiacente alle Antiche Terme: pericoloso per le acque termali

Le Acque termali nella città di Castellammare di Stabia continuano ad essere un preoccupante enigma che non riesce a trovare una risoluzione. Anzi i problemi sembrano aggiungersi. La “Fondazione del Parco delle Acque di Stabia” ha lanciato una petizione popolare online per raccogliere adesioni da presentare poi alla commissione straordinaria riguardo il parcheggio dell’area adiacente alle Antiche Terme di Stabia di via Acton.

Secondo gli studi dei tecnici ingaggiati dal Comitato Terme di Stabia le sorgenti termali possono essere inquinate da idrocarburi con notevole danno per le stesse. Inoltre, è stato evidenziato che l’area destinata a parcheggio era stata ricavata dalla demolizione di preesistenti reparti per cure termali, dei quali si sarebbe auspicata la ricostruzione per ampliare e completare l’offerta di servizi e cure termali, adeguati all’odierna richiesta dell’utenza. Dunque, con circa mille firme raggiunte si chiede la chiusura del parcheggio che potrebbe inquinare la falda acquifera.

La questione delle acque è stata affrontata in una conferenza stampa anche dai commissari prefettizi che hanno confermato non solo la presenza di Radon e Nichel nell’Acqua della Madonna e Acidula ma hanno dichiarato che i valori da luglio 2022 hanno superato i limiti di legge consentiti. Dunque, l’obiettivo è sicuramente risolvere una volta e per tutti il problema. Infatti, secondo il tecnico dei commissari, il dottor Galasso, l’idea progettuale è quella di creare un sistema di filtraggio sulle due fonti per allontanare il Radon ed eliminare la concentrazione di Nichel. Inoltre, in via precauzionale, è stata prevista anche una disinfezione a raggi ultra violenti, in modo da garantire l’assenza di batteri all’acqua in uscita. Il costo stimato del progetto è di circa 40 mila euro. Il prefetto Cannizzaro ha dichiarato che i problemi non saranno quelli economici ma la difficoltà di realizzazione della progettazione. Dunque, impossibile prevedere una data ma pare che l’apertura delle gare d’appalto stiano per avere inizio.

Pulsante per tornare all'inizio