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Castellammare: 11 arresti in ginocchio clan del Rione Moscarella, indagato il fratello del “boss delle cerimonie”
| L’ennesima dimostrazione di quando sia possibile comandare dal carcere tanto da non diventare nemmeno più una vera e propria notizia. Nel blitz che questa mattina ha portato undici misure cautelari, delle quali 9 in carcere, uno degli indagati, benché detenuto, riusciva a mantenere contatti telefonici con i propri complici, al fine di pianificare e dirigere le attività estorsive, tra queste anche una di 5mila euro al Grand Hotel La Sonrisa di Sant’Antonio Abate (Napoli), il cosiddetto “Castello delle Cerimonie”. tutti figli criminali clan del Rione Moscarella quelli arrestati richiesta della Direzione distrettuale antimafia e concesse dal gip del tribunale di Napoli, cosca operante nei comuni di Castellammare di Stabia, Pompei, Sant’Antonio Abate e zone limitrofe Tra gli indagati figura anche il fratello del defunto boss delle cerimonie Antonio Polese: si tratta di Sabato Polese, 75 anni, a cui viene contestato il reato di favoreggiamento aggravato. A Sabato Polese – che non fa parte della compagine societaria del Grand Hotel La Sonrisa – è stato applicato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. |
