Caserta – L’ammodernamento dello stadio “Pinto” messo nero su bianco
Una giornata di festa per la Caserta calcistica che entra di diritto nei libri di storia della città. Questo pomeriggio, nella Sala Conferenze del Municipio cittadino, il presidente D’Agostino e il primo cittadino Carlo Marino e l’ingegner Ciuffarella, hanno suggellato l’accordo per la riqualifica dello stadio “Alberto Pinto” di Caserta.
In programma a mezzogiorno, l’appuntamento è slittato nel pomeriggio a causa di pochi dettagli di natura legale. Alcune clausole contrattuali da definire tra l’ente comunale e l’agglomerato di imprese che dovrà svolgere i lavori. Ciò non ha intaccato la riuscita dell’accordo, messo nero su bianco in maniera simbolica dai tre artefici dello storico ammodernamento dello stadio “Alberto Pinto”.
Inaugurato nel 1936 e ristrutturato nel 2019, attualmente è omologato per 6.817 posti. Nel corso dell’ultimo rinnovamento l’impianto ha perso la Curva Sud, abbattuta in occasione delle Universiadi. L’impianto di viale delle Medaglie verrà ricostruito in toto. L’investimento di 51 milioni di euro garantirà una capienza da 12 mila posti effettivi, tutti coperti, fino a 16 mila. Il nuovo “Pinto” sarà innovativo e adeguato agli standard internazionali. Offrirà al pubblico un centro commerciale e centro medico, palestra e spa, bar, ristoranti ed area bimbi. Oltre ad un parcheggio coperto di due piani.
Un momento emozionante per tutti gli attori protagonisti: dalla dirigenza all’Amministrazione Comunale alla rete di imprese pronte all’inizio dei lavori che vedranno lo strato tra qualche mese. Senza dimenticare i tifosi rossoblu, in trepidante attesa di sviluppi e vogliosi di una nuova e rinnovata casa.