Caserta – Ipotesi evasione fiscale, sequestrati beni per 475mila euro

Un’ipotesi di evasione fiscale basata su presunti omessi versamenti all’erario di ritenute fiscali certificate e dell’Iva per l’anno 2012. In base a questa accusa il Gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha disposto il sequestro preventivo di beni per un valore di oltre 475mila euro, nei confronti di una società con sede nell’interporto di Marcianise-Maddaloni. Il provvedimento è stato eseguito dalle fiamme gialle di Caserta nei confronti della holding, che tramite una società di diritto olandese controllata al 100%, detiene la maggioranza del pacchetto azionario di una spa che sta realizzando il Polo Interportuale.
La misura cautelare reale è stata eseguita a seguito di indagini effettuate dai militari della compagnia di Marcianise, che avrebbero consentito di accertare una consistente evasione fiscale, e gli elementi raccolti hanno portato all’esecuzione del provvedimento della confisca per equivalente, che sarebbe stato applicato dal giudice, per inibire il consolidamento del vantaggio economico che sarebbe stato ottenuto attraverso l’evasione, disponendo il sequestro dei beni intestati alla società e al suo amministratore.
Sotto sequestro 35 unità immobiliari, tra cui 2 civili abitazioni, 9 terreni e 24 tra magazzini e depositi, oltre a 6 rapporti finanziari e quote societarie.